A equipe feminina de andebol de Portugal, na categoria sub-19, deu o pontapé inicial em sua campanha no Campeonato Europeu de Podgorica-2025 com um resultado desfavorável. O confronto inaugural foi contra a poderosa seleção francesa, que se impôs com um placar de 30 a 21. Este primeiro desafio expôs a disparidade técnica e física entre as competidoras, mas a delegação portuguesa mantém o foco em aprimorar seu desempenho nas partidas vindouras contra Eslovénia e Noruega, com o objetivo de avançar na competição.
\nNo torneio europeu, que teve início recente, a seleção lusa encontrou dificuldades frente a um adversário que se destaca no cenário do andebol feminino. A França, considerada uma das favoritas ao pódio, exibiu um time coeso e fisicamente preparado, construído sobre a base de atletas que se destacaram em competições internacionais anteriores, como o Mundial sub-18 e o Europeu sub-17. A diferença no nível de jogo foi notória, especialmente na capacidade defensiva e nas transições rápidas que resultaram em gols para o time francês. Apesar da derrota, as jogadoras Luísa Freitas e Clementine Silva foram os pontos altos de Portugal, ambas contribuindo com seis gols.
\nA técnica da equipe portuguesa, Sandra Fernandes, reconheceu as dificuldades enfrentadas na partida de estreia, enfatizando a superioridade física e tática das adversárias francesas. Ela mencionou que o desgaste físico foi um fator determinante, especialmente na segunda metade do jogo, onde, apesar de uma melhora defensiva, a capacidade de resposta da equipe diminuiu. A preparação para o próximo desafio contra a Eslovénia já está em andamento, e a comissão técnica está ciente de que o tempo de recuperação será menor, o que impõe um desafio adicional à equipe.
\nO foco agora se volta para os embates seguintes contra Eslovénia e Noruega, que prometem ser igualmente exigentes. A seleção eslovena é caracterizada por sua força nas transições e pela qualidade de sua primeira linha, exigindo uma abordagem estratégica por parte de Portugal. O objetivo primordial é garantir uma das duas primeiras posições no grupo, o que permitiria o acesso à Ronda Principal do torneio, onde as equipes qualificadas se cruzarão com os classificados do Grupo F, que inclui Croácia, Países Baixos e Turquia.
\nApesar do resultado adverso na partida de abertura, a equipe mantém a determinação em superar os obstáculos e demonstrar sua valia no cenário do andebol europeu sub-19. Os próximos jogos serão cruciais para as aspirações de Portugal no campeonato, testando a resiliência e o espírito de equipe das jovens atletas.
La sfida, posticipata di dieci minuti a causa del traffico congestionato di New York, ha visto il Paris Saint-Germain partire con una foga inarrestabile. I Blancos, colti di sorpresa dalla veemenza degli avversari, si sono ritrovati in svantaggio di due gol già all'ottavo minuto, palesando clamorose disattenzioni difensive. Il primo gol è scaturito da un errore di Asencio, il cui controllo impreciso ha spianato la strada a Dembélé, che, atterrato da Courtois, ha permesso a Ruiz di insaccare l'1-0. Poco dopo, un'altra leggerezza difensiva di Rüdiger ha offerto a Dembélé l'opportunità di siglare il raddoppio, lasciando il portiere avversario impotente.
Dopo un avvio così sconvolgente, i Blancos hanno tentato di riorganizzare le proprie linee, ma senza alcun successo significativo. Il Paris Saint-Germain ha continuato a dettare il ritmo della partita, e al 24' ha calato il tris con una manovra avvolgente. Un'intesa perfetta tra i giocatori ha liberato Hakimi sulla destra, il cui cross millimetrico ha trovato Ruiz. Sebbene il controllo non fosse impeccabile, il centrocampista spagnolo ha saputo finalizzare l'azione, realizzando la sua doppietta personale e portando il punteggio sul 3-0. Il primo tempo si è concluso con un Real Madrid in netta difficoltà, con un solo tiro in porta e un possesso palla del 23%, nettamente inferiore al 77% dei francesi.
La seconda metà del match ha visto il Paris Saint-Germain continuare a gestire il vantaggio con intelligenza. Un gol di Doué, annullato per fuorigioco, ha ribadito la pericolosità dei francesi. Forte del risultato, il tecnico Luis Enrique ha optato per una serie di sostituzioni strategiche, preservando i suoi talenti offensivi in vista della finale. Nonostante gli ingressi di giocatori come Modric per il Real Madrid, la squadra spagnola non è riuscita a invertire l'andamento della gara. Il PSG ha controllato le ripartenze, e in una di queste ha trovato il quarto gol con Ramos, chiudendo definitivamente i giochi. Una sconfitta umiliante per il Real Madrid, che dovrà analizzare attentamente questa prestazione e le implicazioni per il futuro del club.
Per il Paris Saint-Germain, questa vittoria significa l'accesso alla finale del Mondiale per Club, dove affronteranno il Chelsea. Dopo aver già conquistato il triplete, i parigini avranno l'opportunità di alzare al cielo il quarto trofeo stagionale, consolidando la loro ascesa nel panorama calcistico internazionale. Per il Real Madrid, invece, questa umiliante eliminazione rappresenta un campanello d'allarme significativo, spingendo la dirigenza a profonde riflessioni sul futuro e sulla necessaria ricostruzione della squadra dopo l'era Ancelotti. La finale è in programma domenica 13 luglio.
Il Paris Saint-Germain ha celebrato una vittoria schiacciante contro il Real Madrid nella semifinale del Mondiale per Club, un risultato che ha permesso ai protagonisti di riflettere sulla prestazione eccezionale. Lucas Beraldo, difensore del PSG, ha messo in luce l'influenza cruciale dell'allenatore, affermando che la sua energia e motivazione sono il vero segreto dietro l'identità di gioco della squadra, consentendo loro di esprimere al meglio il proprio potenziale indipendentemente dall'avversario.
Fabian Ruiz, nominato uomo partita, ha evidenziato l'efficacia della pressione esercitata dagli attaccanti, sottolineando come questa tattica abbia sbloccato il risultato e fornito un vantaggio decisivo. Per Ruiz, raggiungere la finale del Mondiale per Club è un'emozione indescrivibile, soprattutto affrontando ex compagni spagnoli e puntando a un traguardo storico e indimenticabile per il club. Anche Vitinha ha elogiato la chimica e la forza del gruppo, mentre Achraf Hakimi ha ribadito l'importanza della continuità filosofica sotto la guida dell'allenatore, affermando che la squadra ha mostrato una personalità magnifica e che è pronta per l'ultimo sforzo contro il Chelsea. Gonçalo Ramos, autore di un gol, ha infine sottolineato la capacità della squadra di difendersi efficacemente e ripartire, mostrando fiducia nel loro approccio al gioco, indipendentemente dalla forza dell'avversario in finale.
Questo trionfo non è solo una vittoria sul campo, ma la manifestazione di un lavoro di squadra coeso, guidato da una visione chiara e da un impegno costante. La capacità di mantenere alta la pressione, di adattarsi a ogni situazione e di lavorare in perfetta armonia, dimostra che il successo è il frutto di dedizione e unità. Questo percorso ispiratore serve da promemoria che, attraverso la perseveranza e una solida etica del lavoro, si possono superare le sfide più ardue e raggiungere vette inimmaginabili, sia nello sport che nella vita.